lunedì 28 febbraio 2011

ANKHAGRAM - Where Are You Now


Informazioni
Gruppo: Ankhagram
Anno: 2010
Etichetta: Silent Time Noise Rec.
Contatti: www.ankhagram.narod.ru - www.myspace.com/ankhagram
Autore: Insanity

Tracklist
1. Life's Ocean
2. The Mistress
3. Trees Of Feeling
4. Shade You
5. K.O.D
6. Kids (MGMT cover)

DURATA: 57:14

Il nome Dead vi dice qualcosa? Immagino di sì, ma dato che il progetto di cui vi parlerò è tuttora attivo direi che non si tratta di quel Dead. Ankhagram è infatti una one man band russa dedita ad un Doom/Death Metal melodico e atmosferico giunta nel 2010 al quarto full length intitolato "Where Are You Now".
Una cosa che ho notato subito guardando la tracklist è la presenza di una cover di una band che non avevo mai sentito nominare; dire che sono rimasto sorpreso è poco quando ascoltando la canzone ho scoperto che è un brano Synth Pop, la curiosità di sentirne una rivisitazione in chiave Doom Metal era troppo alta. Ma andiamo con ordine, "Kids" è solo l'ultimo dei sei episodi di questo disco che si apre con "Life's Ocean" in cui gli arpeggi malinconici e i synth eterei dominano la scena dando vita ad un'opener coi fiocchi. Il pianoforte di "The Mistress" continua a regalare emozioni forti, le note sofferte accompagnate dalle tastiere e dalle chitarre toccano davvero nel profondo pur essendo relativamente semplici; "Trees Of Feelings" segue la scia delle precedenti, siamo ancora di fronte ad un Doom/Death che per quanto ben composto è sempre qualcosa di classico che non osa più di tanto. Le ultime parole famose, come si sul dire: la seconda metà dell'album viene introdotta da tastiere sognanti che non esprimono affatto sentimenti negativi ma anzi sembrano emanare leggeri raggi di luce, nemmeno l'ingresso delle chitarre e tanto meno il growl di Dead riescono a spezzare l'atmosfera quasi paradisiaca che si è venuta a creare. La successiva "K.O.D." è invece caratterizzata da suoni solenni e maestosi, la tristezza sembra ormai aver abbandonato questo disco lasciando il posto alla speranza e ad una certa tranquillità mentale. E siamo finalmente giunti alla tanto agognata "Kids" che non fa che amplificare le sensazioni date dalle ultime due tracce, una vera e propria esplosione di positività che chiude degnamente questo lavoro.
Difficile dire che "Where Are You Now" non sia un buon album, il percorso seguito dalla tracklist è qualcosa che raramente ho visto fare così bene; tutto sembra essere al suo posto, parlare di capolavoro forse sarebbe esagerato ma personalmente era tanto che non sentivo un album così emotivamente forte. Il consiglio è senza dubbio quello di dargli un ascolto, se siete appassionati del genere non fatevelo scappare.

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