lunedì 22 novembre 2010

ELDJUDNIR - Ragnarok


Informazioni
Gruppo: Eldjudnir
Anno: 2010
Etichetta: Autoprodotto
Contatti: http://www.myspace.com/eldjudnirdk
Autore: Mourning

Tracklist
1. Fimbulviterens Komme
2. Ulvevinter
3. Udgård
4. Ragnarok

DURATA: 28:21

Gli Eldjudnir sono un duo danese che quest'anno ha da poco rilasciato il primo ep "Ragnarok", è evidente che la mitologia nordica influenzi notevolmente le le composizioni dato che i due nomi tirati in ballo appartengono storicamente alle leggende del Nord, il monicker è il nome della sale di Hel nel regno sotterraneo mentre il titolo del disco, sicuramente più conosciuto perché più volte menzionato nel corso degli anni, identifica il destino che incombe sugli dei.
Jakob Sture Winnem Larsen (chitarra, basso e voce) e Jacob Hee Lindhardt Lund (batteria) sono i musicisti che vi si celano dietro, le quattro composizioni per quasi trenta minuti di musica sono ricche d'atmosfera ancestrale e basterà passare sul loro myspace e guardare la top amici per identificarne le influenze, sia va dal black dei connazionali Angantyr a quello gelido e tagliente dei classici Immortal, alla furia funesta dei primi Darkthrone e perchè no sarà possibile accostarli anche a realtà di discreto valore come i recenti Korpblod.
Il lavoro svolto produce dei buoni risultati sia in intensità, sia per quanto riguarda il viaggio introspettivo che una volta azzerati i ritmi gl'inserti acustici o l'uso di effetti come la pioggia scrosciante in "Fimbulviterens Komme" e l'ululato notturno di "Ulvevinter" non fanno altro che acuire e ancorare con maggiore imponenze alla naturale forma black a cui danno vita.
L'uso della voce che varia dal più classico screaming black a un recitato evocativo si presta bene all'incedere delle tracce costruite in modo d'alternare attimi scuri e battenti ad altri dove la mente ha la possibilità di perdersi facendosi trascinare in un vortice d'altri tempi, la conclusiva titletrack n'è fulgido esempio.
Non è uno stile sconosciuto all'orecchio di chi ascolta il genere da un po' ma è comunque piacevole la prova fornita in quest'ep di debutto dagli Eldjudnir che l'hanno curato anche sotto l'aspetto della produzione facendo sì che musica e comparto vocale risultino alquanto chiari all'ascoltatore, attendendo quindi una conferma su scala più ampia, magari un vero e proprio full, non posso che consigliarvi di dar loro un'occasione, "Ragnarok" ha le carte in regola per far sì che venga apprezzato.

Aristocrazia Webzine © 2008. Design by :Yanku Templates Sponsored by: Tutorial87 Commentcute